Riflessioni di un cittadino – Dicembre 2016

Di solito non parlo mai di quello che succede nella vita quotidiana di una città come Roma. Capisco bene che è difficile governare una città così immensa come questa, ma sembra che tutto qui vada sempre peggio. Sia chiaro, non attribuisco questo degrado all’attuale governo capitolino, quanto meno non tutto a loro, ma di certo ne hanno responsabilità. I governi precedenti non sono stati da meno, ma come direbbe qualcuno di mia conoscenza, ci stiamo decisamente rompendo i coglioni (si non è politicamente corretto lo so, ma questo è). Il degrado è sempre peggio. Lo schifo per le strade fa piangere tanto in periferia quanto al centro. La città eterna invidiata da tutto il mondo gestida veramente male.

Sporcizia ovunque, strade tenute in modo pessimo, incuranza dei cittadini stessi, mezzi pubblici fatiscenti e disagio negli spostamenti ogni giorno per chi fa uso appunto del trasporto pubblico come il sottoscritto. Ogni giorno ce n’è una. Oggi ad esempio (solo l’ultima in ordine di tempo) mi alzo presto per non arrivare tardi a lavoro, perché non mi piace arrivare tardi (e si che ho la fortuna di lavorare dove non fanno caso agli orari) e bella sorpresa, mentre si viaggiava “allegramente” sul tram 5 ci ritroviamo bloccati nel mezzo del “cammin di nostra vita” da un tram che ci precedeva, ovviamente si era rotto… si rotto come succede sempre più spesso. Mezz’ora della mia vita (e di tutti gli altri passeggeri) buttata al vento in attesa che qualcuno arrivasse a risolvere la situazione perché il tram ovviamente ostruiva le rotaie per tutte le vetture che lo seguivano. I commenti uditi erano come sempre accade “siamo alle solite”, “anche oggi la stessa storia”, “rotto il tram… classico”, e così via (non riporto commenti più volgari). Insomma una rassegnazione da parte del comune cittadino da far schifo. Rassegnazione che spero presto si trasformi in rabbia e si possa usare quella rabbia per protestare come si deve contro chi ci tiene in questo stato.

Chiaro è, che tutto questo, dipende non solo dall’amministrazione (che fa schifo), ma anche da noi cittadini. Si è sempre più maleducati e prepotenti, per le strade. La maleducazione risiede nel dire, “fa schifo è tutto sporco, continuiamo a sporcare chi se ne frega!”, mentre la prepotenza è facile vederla quando si va in macchina e si cerca di attraversare un incrocio… Dobbiamo passare sempre prima noi, mai che ci venga in mente che a volte se si concedesse una precedenza, senza dover rischiare un incidente ad ogni metro, si potrebbe vivere più sereni. Il parcheggio in tripla fila è ormai quasi un obbligo perché fare 10 mt a piedi dopo aver parcheggiato l’auto come si dovrebbe è troppo difficile. Alzarsi per fare posto ad una persona anziana, o ad una donna incinta, su un mezzo pubblico è solo un’idea al vento di secoli passati. Togliersi dalle spalle uno zaino in una metropolitana stracolma inutile, tanto gli altri gradiscono sempre una botta in faccia con lo zaino in oggetto, o chiedere scusa a qualcono per avergli pestato un piede sempre sui mezzi sopra citati inutile, tanto le persone salgono su quei mezzi proprio per divertirsi a farsi pestare i piedi.

Insomma, la mancanza di educazione civica si fa sentire e non poco in questi ultimi anni.

Mia cara e splendida città, spero che nei secoli futuri tu possa godere di maggiore civiltà da parte dei tuoi abitanti che in quest’epoca di certo non c’è!

 

Un cittadino disperato!

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