Un giorno di temporale
In una domenica di novembre ti ritrovi con tuo figlio di 3 anni a guardare la pioggia che copiosa cade dal cielo solo per spiegargli che non c’è da aver paura di tuoni, fulmini e saette, se si è in casa, quando poco prima corre da te spaventato. Ti ritrovi a fissare fuori dalla finestra e stringere forte il tuo piccolo ometto solo per rassicurarlo e far sì che cresca senza paure o quanto meno con poche.
Una sensazione che difficilmente si può spiegare è l’amore che si prova per questi piccolini quando sono i tuoi eredi, quando è tuo figlio e sai che pende dalle tue labbra per conoscere il mondo e la vita. Sai solo che vuoi proteggerlo da tutto e vuoi farlo crescere pronto ad affrontare il mondo, o quanto meno il più pronto possibile!